Consigli per prenderti cura di noi

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I PERICOLI DELL’ESTATE


Colpo di Calore

colpo di calore cani macchinaRicordatevi che: il colpo di calore è mortale e la morte arriva con grande sofferenza.

Non sottoponete un cane, soprattutto se anziano, malato o di razza molossoide a sforzi eccessivi (anche una lunga passeggiata lo può essere...) in orari caldi.

Non lasciate MAI il vostro cane in auto anche se con i finestrini aperti e anche se  all'ombra. Nelle ore più calde lasciatelo a casa al fresco!

Nel caso sia stato esposto al sole o abbia subito un colpo di calore, bagnate l'animale con panni umidi o ghiaccio.

 

Forasacchi

forasacchi caniIl forasacco è fastidioso, doloroso e può essere subdolo.

Non lo portate mai nei posti dove c'è erba tagliata o alta, dove può essere presente questo tipo di insidia.

Se poi vedete all'improvviso il vostro cane scuotere violentemente la testa, starnutire, (con altrettanta violenza) portatelo dal vostro veterinario perché probabilmente è entrato in lui un forasacco, che se non  individuato subito  cammina in avanti, e non è possibile asportarli se non chirurgicamente.

 
Morso di Vipera


morso di vipera cani
E’ un’eventualità da non sottovalutare, non è così remota come può apparire.
Sintomi: ecchimosi e forte dolore nella sede del morso.
Intervento: mantenere il cane/gatto il più fermo possibile e somministrare il siero antivipera entro quattro ore dal morso. Da considerare che dopo 12 ore circa, il siero risulta ormai inutile.La reidratazione e una terapia anti-shock è quasi sempre opportuna.
Consigli: nelle passeggiate estive portare con sé il siero antivipera. Da notare però che non è affatto facile reperirlo in commercio.
Serpenti: morso velenoso
In generale se un serpente non viene disturbato, molestato o minacciato non ha la tendenza ad aggredire. Il morso delle vipere, contrariamente a quanto si crede, non è mortale, se non per soggetti deboli: solitamente provoca un dolore locale abbastanza intenso e gonfiori, oltre a una sensazione di malessere, diarrea e una caduta di pressione. Prima di avventurarsi tra i boschi sarebbe meglio quindi avere almeno una minima conoscenza dei serpenti e delle loro differenze per poterli riconoscere.
Si dividono essenzialmente in due famiglie:
 i colubri: hanno pupilla rotonda, corpo relativamente affusolato e coda piuttosto lunga e filiforme. I serpenti di questa famiglia non hanno zanne velenifere e uccidono le loro prede per costrizione (soffocandole) o ingoiandole vive.
  i viperidi: hanno una pupilla più alta che larga (simile a quella del gatto), corpo piuttosto tozzo e coda corta. Le vipere hanno due zanne poste anteriormente sulla mascella superiore che sono in grado di iniettare nelle prede il veleno prodotto da apposite ghiandole.
La vipera: come riconoscerla e intervenire
Se il cane viene morsicato inizia subito a manifestare il disagio con gemiti e ululati, con sincopi e fatica a respirare. La gravità dipende da numerosi fattori: dalla sede colpita, in cui la circolazione sanguigna può essere più o meno abbondante, dalla quantità del veleno inoculato, dalla specie cui appartiene la vipera, dalla stagione, dall’ipersensibilità individuale al veleno e dall’età e dalla taglia del cane. Sulla parte morsa si evidenzia subito un rigonfiamento soprattutto se sono stati colpiti la testa oppure il collo: la zona appare tumefatta, calda, dolente e sono visibili due forellini lasciati dai denti della vipera, distanziati di circa 6-8 mm, da cui fuoriesce sangue misto a siero, circondati da un alone rosso. Una volta individuata la sede del morso occorre correre subito dal veterinario per impedire che il veleno si diffonda nell’organismo e perché il cane deve essere ricoverato.

Puntura d'insetto

E’ un’eventualità molto frequente d’estate, soprattutto per cani e gatti curiosi.
Sintomi: le punture d’insetto spesso provocano reazioni allergiche che determinano un rigonfiamento del muso e un ispessimento delle labbra. Si nota che il cane/gatto strofina il muso per terra.
Intervento: somministrare corticosteroidi a pronto utilizzo dopo aver contattato telefonicamente il veterinario. Il rischio è che si crei un edema laringeo che provoca soffocamento
Consigli: in occasione di escursioni all’aria aperta, soprattutto d’estate, portare con sé alcuni farmaci essenziali di pronto utilizzo, proprio come i cortisonici.